Cosa vedere nello Swaziland in 2 giorni

Ancora frastornati dalle atmosfere dei nostri safari nella riserva privata di Mthemousha, ci siamo rimessi in macchina verso lo Swaziland, uno piccolo stato nell stato, il più piccolo stato dell’emisfero meridionale, incastonato tra Sudafrica e Mozambico. Per decidere cosa vedere nello Swaziland in 2 giorni, avevamo letto molti articoli su vari blog nonchè segnato le soste sulla nostra fedelissima Lonely Planet.

Il popolo Swazi è composto di un’unica etnia che comprende numerosi “clan”, è ad oggi governato da un monarca molto discusso anche a livello internazionale. Diventato re a soli 18 anni, il re Mswati III ha oggi 14 mogli ed è molto criticato a livello internazionale proprio per la sua poligamia e la vita agiata che conduce, disperdendo soldi a discapito dello sviluppo del paese.

Continue reading “Cosa vedere nello Swaziland in 2 giorni”

I nostri safari nella riserva privata di Mthethomusha

Non c’è dubbio che Sudafrica voglia dire safari. E’ stato il primo pensiero anche per noi e la prima domanda che ci hanno fatto tutti al nostro rientro.
E così dopo la prima tappa in Mumpalanga, ci siamo messi in cammino in direzione Nelspruit, con destinazione la riserva privata di Mthethomusha lungo i confini meridionali del Parco Kruger.

Vedere i famosi Big Five (rinoceronte, leone, bufalo, leopardo ed elefante) e tutti gli altri animali della savana, era il sogno di tutti, nostro e soprattutto del piccolo Simo.

Continue reading “I nostri safari nella riserva privata di Mthethomusha”

In Sudafrica con i bambini: alla scoperta del Mpumalanga

Ecco la prima tappa del nostro itinerario in Sudafrica. A Johannesburg dove siamo atterrati, abbiamo ritirato la macchina a noleggio che avevamo prenotato e ci siamo subito diretti alla scoperta del Mpumalanga, una delle regioni più ricche di bellezze naturali e fauna del Sudafrica. Per decidere cosa vedere in Mpumalanga, bisogna tracciare un piccolo itinerario. Nell’articolo di oggi vi racconto la prima parte del nostro che ci ha visto alloggiare ad Hazyview e spostarci con l’auto per visitare la zona del Blyde River Canyon.

Da Johannesburg abbiamo percorso circa 400km fino ad Hazyview, dove nel pieno della Sabie River Valley avevamo il nostro alloggio. Da qui ci siamo mossi per visitare la zona. Continue reading “In Sudafrica con i bambini: alla scoperta del Mpumalanga”

Bo-Kaap: il quartiere più colorato di Cape Town

Stavo mettendo in ordine le foto del nostro viaggio in Sudafrica e in assoluta controtendenza mi sono persa tra i colori delle (decine) di foto che ho scattato a Bo-Kaap, il quartiere più colorato di Cape Town.

In assoluto contrasto con la modernità delle vie adiacenti e molto diverso da quanto avevamo visto fino ad allora, ci siamo ritrovati catapultati in questo quartiere di origine malese, persi tra i colori sgargianti delle sue case.

BoKaap-il quartiere più colorato di citta del capo

Bo-Kaap è una ex township situata ai piedi del Signal Hill, una delle due vette che sovrasta Città del Capo e si trova a 10 minuti a piedi dal centro della città. Non importerà avere in mano nessuna cartina per capire di essere arrivati nel quartiere!

Noi abbiamo parcheggiato l’auto nella parte alta e siamo scesi a piedi, calandoci in un micromondo multiculturale scandito dai colori delle moschee e delle sue casine basse col tetto piatto, ammassate l’una all’altra senza nessuno spazio aperto tra loro.

BoKaap-il quartiere più colorato di citta del capo

Se siete fortunati, e noi lo siamo stati, il cielo limpido e turchese farà da cornice ai colori saturi delle case, alle perfette geometrie scandite dalle porte, dalle finestre e dalle scale che entrano fin dentro le case.

Sul perchè le case siano state dipinte così, ho letto molte storie. In realtà trattandosi di una ex-township, dopo la fine dell’apartheid, i Bo-Kaapers hanno fatto proprie queste abitazioni dipingendole di colori vivaci, sia perchè si trovarono costretti ad usare le vernici più economiche sia come celebrazione della libertà ritrovata.

Negli anni successivi il quartiere ha acquistato fama e anche i non musulmani hanno iniziato a vivere in Bo Kaap tanto da farlo essere molto ricercato anche dai bianchi sudafricani.

Personalmente mi sono persa con la mia reflex tra queste vie, perchè da un lato la geometria e dall’altra la saturazione dei colori, mi hanno stregata!

L’unica pecca è stata che la maggior parte delle strade è percorribile in auto e ce ne sono tantissime parcheggiate. Ma non disperate perchè la centralissima Chiappini street è completamente sgombra  e avrete modo di sbizzarirvi cercando di tuffarvi voi stesse nei colori, come ho fatto io!

BoKaap-il quartiere più colorato di citta del capo

Noi abbiamo visitato Bo-Kaap nel giorno della vigilia della Festa musulmana del Sacrificio. Ce lo aveva preannunciato un buffo ometto che si è proposto a guardia della nostra auto, indicandoci le pecore che erano state portate in un grande cortile nella parte alta del quartiere. Ed effettivamente camminando tra le vie del quartiere, abbiamo percepito l’aria di festa: negozi e ristoranti chiusi e un grande via vai dalle case dove ci si preparava per questa giornata di festa.

Peccato solo che essendo giorno di vigilia, anche i ristoranti erano chiusi, in particolare quello segnalato dalla nostra inseparabile Lonely che a leggere la recensione e a vederlo da fuori, ci ha lasciato con l’acquolina in bocca 😉

Ora vi lascio qualche altra foto di Bo-Kaap, in quartiere più colorato di Città del Capo e forse del mondo e, vi confesso, avrei voluto pubblicarle tutte!!

BoKaap-il quartiere più colorato di citta del capo

BoKaap-il quartiere più colorato di citta del capo